Se stai pensando di ampliare la tua attività o modificare l’oggetto sociale della tua Partita IVA, sappi che aggiungere un Codice Ateco non è un’operazione immediata. Sebbene la procedura non sia impossibile, può risultare piuttosto macchinosa se non si conoscono i passaggi esatti.
Il Modulo AA9: il fulcro della procedura
Per prima cosa, è necessario compilare il modello AA9/12 (scaricalo a questo link), che viene utilizzato per le dichiarazioni di variazione, apertura o cessazione della Partita IVA per le persone fisiche. Questo modello, purtroppo, non può essere compilato direttamente online. È richiesto l’uso di un software di compilazione specifico fornito dall’Agenzia delle Entrate. Una volta compilato, il modulo deve essere convertito in un formato compatibile e trasmesso telematicamente attraverso il portale ufficiale.
Come trovare e scegliere il Codice Ateco corretto
La scelta del Codice Ateco è una delle fasi più importanti. Ogni codice rappresenta una specifica attività economica, ed è fondamentale che il codice selezionato rispecchi con precisione le nuove operazioni che vuoi svolgere. Per aiutarti nella ricerca, il riferimento più completo e aggiornato è il database ufficiale dell’ISTAT, che contiene l’elenco completo dei Codici Ateco e le relative descrizioni.
Suggerimento pratico: Dedica il tempo necessario per esplorare il database ISTAT e assicurati di selezionare il codice più adatto. Se sbagli, potresti dover ripetere l’intera procedura o, peggio, incorrere in controlli e sanzioni.
Il software di compilazione
Per compilare il modello AA9/12, devi scaricare il software specifico fornito dall’Agenzia delle Entrate. Tieni presente che, prima di utilizzarlo, sarà necessario avere l’ultima versione di Java installata sul tuo computer. Questo dettaglio può sembrare banale, ma molte persone si trovano bloccate in questa fase per non aver aggiornato correttamente il sistema.
Per aiutarti a risparmiare tempo, ecco il link diretto per scaricare il software di compilazione. Te lo segnalo con convinzione: ho personalmente impiegato due giorni a trovarlo, dopo aver scaricato programmi poco utili e complessi sempre dall’Agenzia delle Entrate.
Compilazione e preparazione del file
Una volta completata la compilazione del modulo, è fondamentale seguire attentamente le istruzioni ufficiali. Queste indicano quali sezioni del modello vanno compilate in base alla variazione che desideri effettuare. Compilare campi non necessari potrebbe rallentare il processo o causare errori nella trasmissione.
Dopo aver verificato che tutto sia corretto, il file deve essere “preparato”. Questo significa convertirlo in un formato compatibile per l’invio telematico.
Invio telematico: il passo finale
Il modello preparato deve essere inviato tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate da questa pagina. Per farlo, devi accedere con le tue credenziali (SPID, CNS, o le credenziali Fisconline/Entratel). Una volta effettuato il login, troverai l’area dedicata per l’invio telematico del documento.