Prima di tutto segnatevi la scadenza: la finestra temporale per presentare la domanda si apre alle ore 10.00 del 30 gennaio 2018 e chiude alle ore 17.00 del 9 febbraio 2018. Le domande non verranno valutate in ordine di arrivo, perciò prendetevi tutto il tempo per fare le cose per bene.
Poi fate un check delle cose indispensabili per richiedere il contributo: avere ovviamente una Partita Iva, essere registrati nel Registro delle imprese, essere in possesso della Carta Nazionale dei Servizi, della firma digitale e di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) attiva! Avete tutto? Bene, allora potete presentare la vostra domanda.
Come funziona il voucher digitalizzazione
Il voucher è destinato alle PMI per l’adozione di interventi di finanziamento a fondo perduto per l’acquisto di software, hardware o servizi finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali e all’ammodernamento tecnologico. Ciascuna impresa può beneficiare di un unico voucher di importo non superiore a 10 mila euro, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili.
In pratica voi compilate la domanda, descrivendo le spese di digitalizzazione previste e, se la domanda viene accettata, entro 6 mesi dalla pubblicazione sul sito del MISE dell’elenco delle domande accettate e dell’importo finanziato, l’importo del voucher viene erogato direttamente dal Ministero in un’unica soluzione, in base alla somma richiesta dall’impresa in sede di presentazione dell’istanza e concessa e approvata.
Tra le spese finanziabili c’è tutto quello che rientra nella digitalizzazione del lavoro (hardware e software), alcuni corsi di formazione e anche alcuni dei nostri servizi, come per esempio siti con e-commerce (se vi serve un preventivo da allegare alla domanda siamo a disposizione!).
Se ne volete sapere di più sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico trovate tutte le informazioni, spiegate bene; se volete invece già provare a compilare la vostra domanda cliccate qui e vi troverete direttamente sulla pagina iniziale per la compilazione del modulo.
Se invece per qualche motivo non riuscite a presentare la vostra domanda per il 2018 entro il 9 febbraio avete ancora speranze, perché gli stessi finanziamenti sono previsti anche per il 2019.
