Sempre più aziende utilizzano WhatsApp per comunicare con i clienti, con i limiti e le difficoltà date da una app che è stata studiata essenzialmente per le comunicazioni personali. Ma In Facebook (che è proprietaria di WhatsApp) si sono accorti di questo e hanno cercato un modo per rendere profittevole WhatsApp per le aziende e guadagnare dalle loro attività sul sistema di messaggistica.
Nelle prossime settimane arriverà anche in Italia la API di WhatsApp progettata per l’uso business: consentirà alle aziende di inviare messaggi crittografati end-to-end a chi inizia una chat e inviare messaggi a persone che hanno richiesto informazioni. Le aziende saranno inoltre in grado di personalizzare le notifiche che possono essere inviate con contenuto “rilevante, non promozionale” (per esempio per quei messaggi che riguardano le conferme di spedizione, i promemoria di appuntamenti o i biglietti per eventi).
Ovviamente questo servizio è a pagamento; i prezzi non sono stati ancora comunicati ma secondo il comunicato stampa varieranno da paese a paese, con un costo variabile di $ 0,01 a $ 0,09 per messaggio consegnato. I messaggi di contenuto non promozionali inviati ai clienti avranno una tariffa fissa, mentre le risposte alle domande inviate dagli utenti saranno gratis per le prime 24 ore, e poi saranno addebitate all’azienda.
Per gli inserzionisti sarà anche disponibile una pagina con le metriche relative al numero di conversazioni avviate utilizzando l’annuncio e il numero totale di messaggi che le persone hanno inviato all’azienda tramite l’annuncio. I numeri saranno disponibili sulla App per la gestione delle inserzioni di Facebook (e speriamo anche nel Business Manager, così da permettere una panoramica completa di tutte le attività su Facebook, Instagram e Whatsapp).
L’introduzione di tutte queste novità di Whatsapp per le aziende ovviamente non andrà a colpire la privacy degli utenti, che potranno bloccare questo tipo di comunicazione e non ricevere messaggi promozionali.