Nell’articolo precedente abbiamo parlato dei protocolli da implementare nel centro estetico in vista delle riaperture previste nella Fase 2 dell’emergenza Covid-19.
Ecco invece alcune informazioni che potranno aiutarci nell’organizzazione di spazi e distanze nel centro estetico al momento della riapertura.
ORGANIZZIAMO SPAZI E PERCORSI
In alcuni paese Europei sono già ricominciate le aperture per i parrucchieri ed estetiste: dalla prossima settimana in Danimarca, in Austria dal 1 maggio, in Germania dal 4 maggio. Le regole da rispettare sono:
- Mantenere il contatto faccia a faccia per il minor tempo possibile;
- In caso di situazione di contatto prolungato usare barriere fisiche tra operatore e cliente (per esempio occhiali o visori utilizzati come presidi medici; schermi di plexiglass per il servizio di manicure);
- Assicurare una distanza minima tra i clienti di almeno 2 metri;
- Organizzare percorsi e delimitare gli spazi comuni, eliminando riviste, libri e altri oggetti normalmente a disposizione dei clienti;
- Mettere a disposizione detergenti e disinfettanti per i clienti all’ingresso dell’attività ;
- Pulire accuratamente dopo ogni trattamento l’ambiente, le superfici e ogni elemento che può venire a contatto con il pubblico (maniglie, interruttori, desk, sedie, etc.);
- Assicurare il lavaggio della biancheria utilizzata almeno a 80°;
- Prolungare gli orari di apertura, per evitare gli affollamenti.
PIANIFICHIAMO GLI APPUNTAMENTI
In Danimarca le app utilizzate da parrucchieri e centri estetici per gli appuntamenti stanno già facendo il pienone, e alla riapertura succederà anche da noi, perciò incominciamo a organizzare la turnazione dei dipendenti e degli appuntamenti, se necessario anche prolungando gli orari di apertura, nel caso fosse possibile farlo secondo le disposizioni del decreto legislativo.
Sfalsiamo per esempio gli orari dei clienti, alternando l’entrata in cabina e la sosta negli spazi comuni: per esempio possiamo prevedere di ricevere il cliente della cabina A alle 15 e il cliente della cabina B alle 15.30, in modo che non possano incontrarsi nella fase di entrata/uscita.
Allunghiamo inoltre i tempi delle prenotazioni, prevedendo tra un cliente e l’altro almeno 15 minuti in più per provvedere alle pulizie dell’ambiente e al cambio dei materiali.
Cominciamo già da ora a riorganizzare gli appuntamenti saltati in agenda, verificando con lo staff a cosa dare priorità e, se utilizziamo un app di booking, verifichiamo di poter modificare gli schemi di prenotazione già inseriti in precedenza, adeguandoli alla situazione attuale.
FACCIAMO UNA PULIZIA ACCURATA
La primavera è da sempre un periodo associato alle grandi pulizie, e quale miglior momento per intraprendere uno scrub totale del tuo negozio? Ritinteggiare, cambiare quel mobile vecchio, sostituire qualche tecnologia e eliminare tutto quello che non si utilizza più.
È anche il momento giusto per guardare i prodotti che utilizziamo per le pulizie e capire se sono adeguati per i protocolli dell’emergenza Covid-19 e soprattutto se non sono scaduti. E soprattutto è il momento di pulire a fondo tutto ciò che normalmente sfugge alla nostra attenzione: le clienti appena riapriremo si aspetteranno ambienti perfettamente puliti, arieggiati e a prova di virus.