Si, lo so che è un continuo di app e novità tecnologiche a cui stare dietro, anche noi passiamo il tempo a verificare quale sia il caso di seguire e implementare per usi di marketing e quale sia invece un buco nell’acqua. Quella di cui parliamo oggi è Telegram, e secondo noi (e anche secondo altri esperti di marketing in tutto il mondo…) ha delle potenzialità molto utili per il marketing.
Prima di tutto, per chi ancora non l’ha installata, Telegram (si scarica da qui) è una Social Chat App, molto simile a WhatsApp, ma con delle funzionalità aggiuntive che la rendono adatta alle aziende; per ora il numero degli utenti è ancora inferiore a quello di WhatsApp, ma la crescita e il numero di messaggi al giorno inviati cresce in maniera esponenziale (100 milioni di utenti attivi che inviano rispettivamente 12 miliardi di messaggi al giorno).
Un username pubblico per essere ricercati e visibili
Tra le funzionalità che rendono Telegram uno strumento più adatto ad un’azienda rispetto ai concorrenti c’è per esempio la possibilità di registrarsi da uno smartphone senza però rendere visibile il proprio numero di cellulare. Su Telegram infatti si può impostare un username pubblico, in modo da farsi trovare dagli altri utenti in fase di ricerca, senza però rendere necessariamente visibile il proprio numero. Potete per esempio creare un username con il nome del vostro centro estetico, che verrà visualizzato da chi effettua una ricerca (proprio come nei risultati di ricerca di Google) e che permetterà agli utenti di contattarvi direttamente e scrivervi messaggi.
L’username è rintracciabile anche attraverso un link telegram.me/TuoUsername, che è possibile utilizzare proprio come un indirizzo web (un ottimo uso è l’inserimento nei biglietti da visita o nel sito).
Canali pubblici per distribuire informazioni come in una newsletter
Su Telegram poi potete attivare la funzione più interessante secondo noi, il canale, uno strumento pubblico per diffondere messaggi a un numero illimitato di membri. Sul canale infatti si possono pubblicare contenuti nello stesso modo nel quale li pubblichiamo sul nostro blog o sulla nostra newsletter; tutti i contenuti sono pubblici, e i nuovi membri possono visualizzare l’intera cronologia del canale quando si uniscono (a differenza dei gruppi di WhatsApp, disponibili comunque anche su Telegram).
Gli amministratori possono invitare i primi 200 membri del canale e possono gestire l’username e il link del canale (che può essere per esempio telegram.me/centro-estetico) e possono vedere anche il numero di visualizzazione che ha avuto ogni post. Gli utenti che si iscrivono al canale non possono commentare pubblicamente, ma solo in privato (meno traffico quindi rispetto agli intasati gruppi sulle chat).
Abbiamo da poco attivato il canale Telegram Marketing Centro Estetico, se volete fare un giro e sperimentare un po’ questa app ci trovate qui https://telegram.me/mktcentroestetico